I monitor CRT producono radiazioni elettriche, magnetiche e persino radioattive a causa dell'utilizzo di componenti ad alta tensione necessari per il funzionamento della tecnologia CRT. Per raggiungere valori accettabili, definiti dalle norme sempre più severe della Confederazione svedese dei datori di lavoro (TCO), il monitor CRT deve essere dotato di un'elettronica speciale. Per far funzionare un monitor LCD non è necessaria l'alta tensione; i monitor sono sostanzialmente privi di radiazioni di emissione. Le dimensioni ridotte degli schermi LCD consentono inoltre di integrare più facilmente la schermatura contro le radiazioni nel design del monitor stesso, riducendo i costi rispetto alla schermatura CRT. Oltre alle emissioni più basse, l'immagine LCD è anche meno disturbata dalle radiazioni esterne o, ad esempio, dai segnali GSM rispetto ai monitor CRT. Il campo magnetico generato ad esempio da La vicinanza a un altoparlante, a un telefono cellulare o a un ventilatore elettrico causa gravi problemi alla nitidezza delle immagini sui monitor CRT, mentre i monitor LCD non subiscono interferenze.